Grosso Osteoglossiforme appartenente alla famiglia dei Notopteridae; proveniente dalla zona peninsulare del continente asiatico: Tailandia, Cambogia,
Singapore, Sumatra, Borneo, Malesia e Indonesia.
Specie molto caratteristica per la particolare forma del corpo che è fusiforme, con il dorso molto inarcato, ha formare una specie di gobba, ed il ventre quasi
dritto, molto allungato ed estremamente compresso lateralmente; in effetti è molto simile alla lama di un coltello da cui il nome comune; la testa è piccola, appuntita e ben
distinta dal resto del corpo; gli occhi sono posti nella parte superiore della testa; la bocca è grande ed in posizione sub-terminale; sulle labbra vi sono numerose file di
denti conici, più grossi ed uncinati verso l'esterno della bocca e più piccoli e dritti internamente; l'opercolo branchiale è dotato di un pre-opercolo articolato che si
estende in una gorgera inferiore; la linea laterale è intera e quasi perfettamente dritta; il peduncolo caudale, lungo e sfinato, è senza soluzione di continuità con il
resto del corpo.
La pinna dorsale, corta e stretta, è sostenuta soltanto da 9 raggi molli ed è posta al centro del dorso; la pinna anale, sostenuta da 117 / 127 raggi molli,
si estende su tutta la parte inferiore del corpo, congiungendosi alla pinna caudale, triangolare e con il margine distale molto arrotondato; le pinne pettorali, lunghe e
strette, sono in posizione giugulare; le pinne ventrali, molto piccole e quasi atrofizzate, sono poste avanti alla pinna anale.
La livrea è poco evidente, di un color grigio chiaro o marroncino chiaro, con il dorso leggermente più scuro; sulla parte inferiore del peduncolo caudale sono
presenti alcune grosse macchie, regolari, di color grigio scuro o nero, orlate da un bordo più chiaro, di color giallo senape o bianco.
Il Chitala ornata è molto simile al Chitala chitala, dal quale si distingue per la presenza dell'orlo chiaro intorno alle macchie presenti sul
peduncolo caudale.
Predatore notturno, molto robusto e poco esigente; necessita di una vasca molto grande, con acqua ben filtrata ed ossigenata, meglio se tramite un
Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno tre volte la capacità dell'acquario; essendo un
notevole saltatore è preferibile che la vasca sia chiusa in superfice; predilige un arredamento formato da rocce e legni di torbiera e con una folta vegetazione;
preferisce che le luci siano soffuse.
Poco esigente per quanto riguarda le caratteristiche chimiche dell'acqua che deve solo essere cambiata con una certa frequenza; è, pertanto abbastanza
adatto al principiante, a patto di soddisfare le sue esigenze comportamentali.
Litigioso con i suoi simili e predatore famelico dei pesci più piccoli; in acquario dovrebbe vivere preferibilmente da solo, oppure insieme a pesci robusti
e di grossa taglia.
Carnivoro in natura, in acquario è poco esigente per quanto riguarda l'alimentazione in quanto mangia quasi di tutto: artemie, chironomus, gamberetti
e pesciolini surgelati, accetta anche Mangime Liofilizzato e mangime secco in grossi granuli.
Per le dimensioni dei riproduttori la riproduzione è possibile solo ai grossi allevatori del Sud - Est asiatico; essa avviene in grossi bacini stagnanti con
le rive ricoperte da folti cespugli di giunchi, entro i quali il maschio crea una specie di nido; una volta che la femmina vi depone le uova il maschio provvede a
fecondarle ed a montare la guardia per evitare che vengano mangiate dagli altri pesci.