Piccolo cipriniforme della famiglia dei Cyprinidae; è originario del bacino idrografico del fiume Zhū Jiāng, comunemente denominato "Fiume delle Perle",
nella Cina meridionale; per la sua bellezza e per la facilità dell'allevamento in acquario, oramai è allevato in acquario in ogni parte del mondo.
Presenta un corpo fusiforme, allungato ed appena compresso lateralmente; la testa è relativamente grande, triangolare ed appuntita; l'occhio
è grande e posto molto in avanti nel capo; appena davanti agli occhi vi è una coppia di narici a fossetta, con funzioni olfattive; la bocca è piccola,
decisamente orientata verso l'alto; nonostante l'appartenenza alla famiglia dei Cyprinidae intorno alla bocca non vi sono bargigli; l'opercolo branchiale è molto ampio;
il peduncolo caudale è lungo e ben distinto.
La pinna dorsale, trapezoidale e sostenuta da 2 o 3 spine rigide e da 6 o 7 raggi molli, è posta al centro del dorso e termina con un lobo posteriore dal margine
appuntito; la pinna caudale è leggermente incisa ed appena divisa in due lobi simmetrici, con gli apici molto atrrotondati; la pinna anale, trapezoidale e sostenuta da 3
spine rigide e da 7 / 9 raggi molli, è posta in opposizione alla pinna dorsale e termina con un lungo lobo posteriore dal margine appuntito; le pinne ventrali, dalla larga forma
a ventaglio, sono poste leggermente avanti alla pinna anale; le pinne pettorali, lunghe e sottili, sono in posizione giugulare.
La livrea è di un color verde oliva, con leggeri riflessi dorati; una linea longitudinale scura parte dall'occhio dell'opercolo branchiale per arrivare fin quasi
alla fine del peduncolo caudale, questa linea è sovrastata da un'altra linea longitudinale di color giallo oro, circondata da un alone di color turchese, che termina nella parte
superiore del peduncolo caudale; la pinna caudale, semi-trasparente, presenta una grossa macchia centrale, di color rosso fuoco, preceduta da una più piccola, di color nero,
posta in corrispondenza della linea mediana; a volte il margine distale della pinna caudale è ornato da un bordo di color turchese; la pinna dorsale è semi-trasparente con il
margine distale percorso da una riga di color bianco mentre quella anale, sempre semi-trasparente, presenta sul margine distale una zona rossastra; le altre pinne sono
semi-trasparenti con leggeri riflessi giallini.
Pesce molto pacifico ma vivace; convive tranquillamente con tutti i pesci di piccola taglia ed è quindi adattissimo alla vasca del principiante; è adatto alle vasche
di comunità con folta vegetazione dove, per mantenere gli splendidi colori, dovrebbe vivere in branchi di almeno 8 o 10 individui.
Allevato da molto tempo in cattività è ormai poco sensibile ai valori
chimici dell'acqua che deve essere solo ben filtrata, meglio se tramite un Filtro Esterno pressurizzato, con la portata
oraria di almeno tre volte la capacità dell'acquario; si consiglia anche di effettuare regolarmente dei cambi parziali preceduti da una scrupolosa sifonatura del fondo per
raccogliere i residui più grandi.
Onnivoro, in acquario accetta qualsiasi tipo di alimentazione: artemie e chironomus surgelati, Mangime
Liofilizzato, mangime secco in scaglie o in microgranuli.
La riproduzione di questa specie in acquario è abbastanza facile ed è alla portata del neofita; occorre una piccola vasca appositamente dedicata, di una ventina di litri
di capacità, con acqua tenera e neutra (15° dGh; 7 PH); come arredamento è adatto un fittume di piante galleggianti robuste come il Ceratophyllum Demersum; è consigliabile
una buona illuminazione ed un rapido movimento dell'acqua.
Non è semplice distinguere il sesso ed è quindi consigliabile far formare una coppia affiatata in un branchetto nell'acquario di comunità ed introdurla successivamente
nella vasca da riproduzione; dopo la deposizione, che avviene tra le piante, è meglio togliere i riproduttori e cambiare quanta più acqua possibile; le uova rimangono attaccate alle
piante galleggianti.
Dopo circa 48 ore avviene la schiusa e dopo un'altra settimana i piccoli hanno riassorbito il sacco vitellino e nuotano liberamente nella vasca; solo ora possono essere
nutriti, inizialmente per le prime settimane con rotiferi, parameci ed infusori o con gli appositi mangimi liquidi per pesci ovipari, successivamente con naupli di artemia salina
fatti dischiudere apposta.
In definitiva è un pesce che non dovrebbe mai mancare nell'acquario di comunità del neofita.