Uccello verde africano Red Sea bird wrasse, blue green birdmouth wrasse, perroquet, gomphose bleu, poisson-oiseau indien, vieja trompetera, bodião
trompeteiro, blauer vogel-lippfisch, schnabellippfisch, Лазоревый клюворыл, グリーンバードラス
Dimensione
Massima in natura 35 cm In acquario 10 / 20 cm
Valori dell'acqua
Temperatura 28° / 30° C Densità 1022 / 1024 PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Grosso Perciforme appartenente alla famiglia dei Labridae; proveniente dall'Oceano Indiano e dall'Oceano Pacifico occidentale; Mar Rosso, Golfo di Aden, Golfo
Persico, Mozambico, Madagascar, Isole Seychelles, Isole Mauritius, Isole Maldive, India, Sri Lanka, Mar delle Andamane, Sumatra, Giava, Grande Barriera Corallina occidentale.
Presenta un corpo fusiforme, molto allungato e dalla sezione quasi circolare in prossimità della testa e molto appiattita sui fianchi nella zona del peduncolo caudale;
il dorso è leggermente arcuato; la testa, grande ed evidente, occupa tutta la parte anteriore del corpo; la bocca si è trasformata in un lungo e robusto becco, simile a quello di
un uccello, leggermente arcuato verso il basso e ricoperto dal tessuto epiteliale tranne che nella parte finale dove la parte scheletrica rimane nuda ed esposta; il margine
laterale delle mascelle è molto tagliente e permette al pesce di recidere in due una preda con un solo movimento; il peduncolo caudale è grosso e robusto.
Il Gomphosus caeruleus è privo di vescica natatoria e quindi il suo nuoto, veloce ed acrobatico, e tutto un susseguirsi di cabrate e planate, proprio come quello
di un uccello; questo, unito alla presenza del lungo "becco" è la causa del suo nome comune; inoltre la mancanza della vescica natatoria gli permette di riposare tranquillamente la
notte in un "letto" che si scava nella sabbia del fondo.
La pinna dorsale, sorretta da 8 spine rigide e da 13 raggi molli, si estende su gran parte del dorso, ma è poco svilupata in altezza, e termina con un lungo lobo
posteriore dal margine appuntito che, spesso, penzola sul peduncolo caudale; la pinna anale, sorretta a sua volta, da 3 spine rigide ed 11 raggi molli, si estende sul tutto il ventre
ed è un poco più sviluppata rispetto alla dorsale e termina con un lungo lobo posteriore dal margine appuntito; la pinna caudale ha il margine fortemente bilobato con i raggi estremi
molto più lunghi ed evidenti di quelli centrali; le pinne pettorali, dalla forma trapezoidale, sono lunghe e potenti mentre le pinne ventrali sono piccole e sottili; nei maschi adulti
è anche presente una escrescenza carnosa sulla parte superiore del muso.
Il Gomphosus caeruleus è, dal punto di vista riproduttivo, un Ermafrodita Proterogino; alla nascita tutti gli esemplari sono di sesso femminile, poi in uno di
questi esemplari gli organi sessuali femminili degenerano mentre si sviluppano quelli maschili e questo esemplare si trasforma in uno di sesso maschile; questo maschio forma un harem
di esemplari di sesso femminile con le quali si accoppia, quando questo esemplare muore l'esemplare di sesso femminile più anziano dell'harem subisce la stessa trasformazione,
cambia a sua volta di sesso e diventa il maschio dominante; in questo modo ogni gruppo ha sempre un maschio dominante che permette la sopravvivenza della specie.
Come pochi altri pesci il Gomphosus caeruleus presenta una livrea differente per i due sessi; gli esemplari giovani, di sesso femminile, sono di un color
marroncino, più scuro, quasi olivastro, sul dorso e sulla pinna dorsale; più chiaro, quasi color ocra, verso il peduncolo caudale; la parte inferiore del "becco", la gola e parte del
ventre sono di un colore chiaro, grigio o bianco sporco; la pinna caudale e quella anale sono di un color giallo scuro mentre le altre pinne sono semitrasparenti con riflessi gialli;
sul muso è presente una linea orizzontale marrone che dall'occhio arriva sino alla fine della mascella superiore.
La livrea degli esemplari adulti, di sesso maschile, è molto differente, colorata ed appariscente, di un bel color verde bluastro, cangiante in azzurro scuro; la pinna
dorsale e quella anale sono di color turchese come la parte centrale della pinna caudale; le pinne pettorali sono di un color azzurro elettrico con un grosso bordo nero ed una sottile
riga terminale turchese; le pinne ventrali sono scure, color azzurro cupo o nero.
La livrea del Gomphosus caeruleus, sia degli esemplari di sesso maschile che degli esemplari di sesso femminile, è molto simile a quella dei rispettivi esemplari
del Gomphosus varius; la differenza maggiore consiste nella mancanza della macchia irregolare chiara sopra la pinna pettorale e del bordino fucsia delle squame laterali del maschio.
Grosso pesce, molto colorato e robusto; in acquario è adatto alla convivenza con grossi pesci di barriera di tutte le altre razze purchè robusti e veloci nel mangiare;
non è, invece, adatto agli acquari con invertebrati o con piccoli pesci.
Necessita di una vasca di grandi dimensioni, anche in proporzione alle sue dimensioni, in quanto nuota volentieri nella colonna d'acqua al di sopra della barriera corallina,
ma anche di rifugi e nascondigli tra le rocce o le madrepore ove ama riposare; preferisce che all'interno dell'acquario ci sia una illuminazione intensa ma irregolare, con zone illuminate
ove cacciare e zone in ombra ove riposare.
Abbastanza resistente alle malattie, soffre, invece, per le cattive condizioni chimico/fisiche dell'acqua, per concentrazioni eccessive di nitrati e fosfati, per un valore
basso del PH e per la temperatura bassa; nel qual caso comincia a perdere i colori brillanti e la vivacità che lo contraddistingue.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere i suoi splendidi colori è indispensabile che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se
realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti
frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo
superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni,
ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di
adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale
produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
Sopratutto gli esemplari di sesso maschile sono molto difficili da ambientare in quanto sono molto paurosi; posso restare diversi giorni nascosti, senza mangiare, ed a volte muoiono
di inedia; sarebbe sempre meglio acquistare esemplari già acclimatati da un esperto negoziante ed abituati alla vita in acquario; gli esemplari di sesso femminile sono più semplici da ambientare ma,
purtroppo, non sono così colorate quanto quelli di sesso maschile; una volta ben ambientato è carnivoro e molto vorace; predilige mangime surgelato, Artemia salina, Chironomus e Mysis,
se il nostro ospite è di grandi dimensioni possiamo somministrare anche polpa di cozza, gamberetti o pesciolini che, se troppo grandi, non esita a tranciare con un solo colpo del "becco"; raramente
accetta il Mangime Liofilizzato o quello secco.
E' in definitiva un grosso pesce, colorato e vivace, adatto a grossi acquari, arredati con rocce vive e madrepore sterilizzate, in compagnia di pesci altrettanto grossi e
resistenti; assolutamente non adatto agli acquari di invertebrati.