PESCI
MARINI TROPICALI




Nomenclatura binomiale
Pseudanthias pleurotaenia
Anthias pleurotaenia
Nome comune
Pesce lancere squadrato
Square-spot fairy basslet, quadrat zurück anthias, kantplettet svalehalebars, vaikse ookeani ebapleur, aнтиас-квадрат, Пурпурный флаговый окунь, スミレナガハナダイ
Dimensione
Massima in natura 10 / 12 cm
In acquario 6 / 8 cm
Valori dell'acqua
Temperatura 26° / 30° C
Densità 1022 / 1024
PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Perciforme appartenente alla famiglia dei Serranidae, sottofamiglia degli Anthiinae; è endemico l'Oceano Pacifico occidentale: Grande Barriera Corallina, Filippine, Nuova Guinea occidentale, Isole Salomone, Isole Samoa, Timor Est e Vanuatu.
Presenta un corpo ovoidale, abbastanza allungato e compresso lateralmente; il dorso è molto arquato; la testa, relativamente piccola, è appuntita e raccordata da una fronte leggermente concava; la bocca, protrattile e con grosse labbra carnose, è in posizione terminale e leggermente rivolta verso l'alto; la bocca è armata di piccoli denti caniniformi; la linea laterale, molto incurvata, è incompleta; il peduncolo caudale è grosso e ben distinto.
Curiosamente, dal punto di vista riproduttivo, tutti gli esemplari di Pseudanthias pleurotaenia sono, alla nascita, di sesso femminile; poi, all'interno di un gruppo composto da 5 / 7 individui, un esemplare, raggiunta una lunghezza di circa 50 / 60 mm, comincia a sviluppare gli organi maschili mentre quelli femminili degenerano; dopo una trasformazione che dura 30 / 40 giorni quell'esemplare diviene di sesso maschile, forma una specie di Harem e comincia ad accoppiarsi con gli altri componenti del gruppo, ancora di sesso femminile; alla morte dell'individuo di sesso maschile dominante un altro componente del gruppo, ancora di sesso femminile, subisce la stessa trasformazione; questo fenomeno si chiama Ermafroditismo Proteroginico sequenziale e permette che nel gruppo rimanga sempre la stessa proporzione tra gli esemplari di sesso maschi e quelli di sesso femminile.
La forma delle pinne e la livrea variano molto tra gli esemplari di sesso femminile, tra quelli di sesso maschile giovani e tra quelli di sesso maschile adulti.
Negli esemplari di sesso femminile la pinna dorsale, di forma trapezoidale e sostenuta da 10 spine rigide e da 16 / 18 raggi molli, è abbastanza sviluppata in altezza e termina con un piccolo lobo posteriore, che sfiora il peduncolo caudale; la pinna anale, a sua volta sostenuta da 3 spine rigide e da 6 o 7 raggi molli, ha una forma triangolare; la pinna caudale è fortemente incisa, con i due lobi che terminano con due apici appuntiti; le pinne pettorali sono strette ed allungate; le pinne ventrali sono di forma triangolare.
La livrea degli esemplari giovani, di sesso femminile, è di un color giallo canarino, compatto; sulla parte inferiore del fianco due leggere righe longitudinali, parallele e di color fucsia, vanno dall'occhio sino alla fine del ventre; le pinne ventrali sono semitrasparenti, leggermente sfumate di color turchese mentre le altre pinne sono sfumate di un color giallino; la pinna dorsale e quella anale presentano sul margine un sottile bordo, di color turchese.
Gli esemplari giovani di sesso maschile hanno le pinne della stessa forma degli esemplari di sesso femminile; anche la livrea è inizialmente dello stesso colore di quella degli esemplari di sesso femminile, giallo canarino compatto; poi inizia a comparire sul corpo, subito dietro le pinne pettorali una grossa macchia, dai contorni squadrati; inizialmente questa macchia è di color turchese chiaro o lillà chiaro; con il tempo si cominciano a formare delle rigature arancioni sulle pinne; poi tutto il colore del fianco vira verso il rosa ed infine verso il rosso mentre la macchia centrale si scurisce.
Negli esemplari di sesso maschile, adulti, le spine rigide della pinna dorsale non sono completamente ricoperte dalla membrana interradiale, con la terza spina rigida che si estende molto al di sopra dell'intera pinna, formando una specie di antenna o di lancia; anche la terza spina rigida della pinna anale si prolunga oltre le altre, formando un sottile filamento; le pinne ventrali, di forma triangolare, hanno gli apici molto appuntiti e terminano con dei lunghi filamenti.
La livrea degli esemplari adulti di sesso maschile è molto colorata ed appariscente; il colore base è un rosso vivo, con leggere sfumature di color arancione; al centro del fianco, subito dietro le pinne pettorali, è presente una grossa macchia, dai contorni squadrati e di color lillà scuro; sotto l'occhio è presente una corta barra discendente, di color rosso scuro, affiancata da un'altra che parte dalla fronte ed arriva sino all'inserzione delle pinne pettorali; il margine distale della pinna dorsale è ornato da un bordo di color turchese, così come sono di color turchese gli apici della pinna caudale; la pinna anale è di color turchese con punti e righe longitudinali, di color rosso fuoco; le pinne ventrali, di color rosso fuoco, presentano il margine prossimale di color turchese come il filamento finale; le pinne pettorali sono dello stesso colore del fianco.
Pesce molto colorato ma delicato; deve essere allevato, preferibilmente, in piccoli branchi; è adatto alla convivenza con quasi tutti i pesci di barriera delle altre razze purchè altrettanto tranquilli.
Necessita di una vasca grande, in quanto in acquari troppo piccoli diviene aggressivo; arredata con molti invertebrati sessili, madrepore sterilizzate e rocce vive, sistemate in modo da formare una parete ricca di anfratti e grotte; in quanto preferisce nuotare nei pressi della barriera corallina piuttosto che nella colonna d'acqua al di sopra della stessa.
Poco resistente alle malattie e molto sensibile ad un valore del PH basso ed alle alte concentrazioni di nitrati e fosfati, nel qual caso perde i colori brillanti e tende ad ingrigire.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere gli splendidi colori della sua livrea è necessario che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni, ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
In natura frequenta, solitario o in piccoli gruppi, i pendii, spazzati dalla corrente, delle scogliere esterne della barriera corallina; spesso si trova nelle vicinanze dei manufatti portuali o delle piattaforme petrolifere, sino ad una profondità di 200 metri; si nutre di piccoli organismi plantonici, piccoli crostacei, molluschi, echinodermi, uova e larve di pesce.
In acquario è molto difficile da ambientare, in quanto inizialmente è molto timido e si nutre con difficoltà; sarebbe meglio acquistare un esemplare già perfettamente ambientato da un esperto negoziante; una volta ben ambientato, è carnivoro ma sempre restio ad alimentarsi; predilige il mangime surgelato, scongelato con un poco di acqua dell'acquario prima della somministrazione, Artemia salina, Chironomus, Mysis; se il nostro ospite è di grandi dimensioni possiamo somministrare anche pezzetti di polpa di cozza o gamberetti; accetta malvolentieri il Mangime Liofilizzato e disdegna il mangime secco, in granuli o in fiocchi; è molto consigliato somministrare il cibo più volte al giorno, in quantità tale che venga consumato in pochi minuti.
Molto adatto agli acquari di barriera di un esperto acquariofilo, arredati con molti invertebrati sessili e pesci di pari stazza.

Pseudanthias Huchtii

Pseudanthias Evansi

Odontanthias Borbonius

Bernardpora Stutchburyi

Heliopora Coerulea

Fimbriaphyllia Paradivisa
Indice dei Pesci Marini Tropicali