PESCI
MARINI TROPICALI


Nomenclatura binomiale
Pseudochromis aldabraensis
Nome comune
Pseudocromide arancione
Orange dottyback, neon dottyback, Arabian dottyback, perca enana de Aldabra, perca enana neón, Aldabra zwergbarsch, ネオンドティーバック
Dimensione
Massima in natura 100 mm
In acquario 40 / 60 mm
Valori dell'acqua
Temperatura 26° / 30° C
Densità 1022 / 1024
PH 8,4
Allevamento e compatibilità in acquario
Piccolo perciforme della ristretta famiglia degli Pseudochromidae; è presente nell'Oceano Indiano occidentale: Mar Rosso, Golfo di Aden, Golfo Persico, Golfo di Oman, Isole Seychelles, Arcipelago di Aldabra, Isole Comore, Isole Mauritius.
Presenta un corpo fusiforme, molto allungato e compresso lateralmente; la testa, grande e leggermente appuntita, è raccordata al corpo da una fronte spiovente; la bocca, relativamente grande e posta in posizione sub terminale, è leggermente rivolta verso l'alto ed è armata da piccoli denti conici; l'opercolo branchiale è grande e dotato di un proopercolo articolato; il peduncolo caudale, largo e tozzo, è quasi indistinguibile dal resto del corpo.
La pinna dorsale, sorretta da 3 spine rigide e da 25 / 29 raggi molli e molto sviluppata in altezza, si estende uniformemente su tutto il dorso e termina con un lobo posteriore dall'apice arrotondato; la pinna anale, sorretta a sua volta da 3 spine rigide e da 13 / 15 raggi molli, ha una forma trapezoidale e termina con un lungo lobo posteriore dall'apice arrotondato; la pinna caudale, dalla forma leggermente trapezoidale, ha il margine leggermente arrotondato; le pinne pettorali sono larghe mentre le pinne ventrali, inserite appena davanti alle pinne pettorali, sono sottili e quasi atrofizzate.
Lo Pseudochromis aldabraensis, dal punto di vista riproduttivo, è un Ermafrodita Proterogino; tutti gli esemplari, alla nascita, sono di sesso femminile, poi, raggiunta una lunghezza di 30/50 mm, in uno di questi esemplari, gli organi sessuali femminili degenerano mentre si sviluppano quelli maschili e questo individuo diviene di sesso maschile e si accoppia con gli esemplari che sono ancora di sesso femminile; quando questo esemplare muore un altro esemplare di sesso femminile subisce la stessa trasformazione diventando l'esemplare di sesso maschile dominante; in questo modo si ha sempre un esemplare di sesso maschile attivo che permette la riproduzione.
La livrea è molto colorata ed appariscente; il colore è un arancione, più o meno carico con leggere sfumature nere sulla fronte; sul dorso è presente ua riga longitudinale di color turchese che dal labbro superiore arriva sino alla fine del peduncolo caudale; un'altra riga, sempre di color turchese, passa sotto l'occhio ed arriva alla fine dell'opercolo branchiale; la pinna dorsale è di color turchese con una riga longitudinale nera; questo disegno si estende anche al lobo superiore della pinna caudale; le altre pinno sono semitrasparenti con riflessi arancioni.
Pesce relativamente aggressivo verso gli altri pesci, è adatto agli acquari con pesci di barriera più grandi ma pacifici e con gli invertebrati, sia sessili che erranti.
Necessita di una vasca di medie o piccole dimensioni, poco illuminata, arredata con molti invertebrati sessili, madrepore sterilizzate e rocce vive sistemate in modo da formare anfratti e nascondigli in quanto non è un grande nuotatore e preferisce nascondersi nei meandri delle madrepore piuttosto che nuotare nella colonna d'acqua al di sopra della barriera corallina.
Poco resistente alle malattie, soffre anche per i valori bassi del PH o per quelli eccessivi dei nitrati e fosfati, nel qual caso perde di vivacità e di colore.
Per il suo ottimale mantenimento in acquario e per mantenere gli splendidi colori della sua livrea è necessario che l'acquario in cui è ospitato sia dotato di un potente sistema di filtraggio, meglio se realizzato tramite un Filtro Esterno pressurizzato con la portata oraria di almeno 4 volte la capacità dell'acquario; sono anche molto importanti frequenti ed abbondanti cambi di acqua, preceduti da un'accurata sifonatura del fondo, e regolari aggiunte di Oligoelementi e Bioelementi.
Insieme all'ottima qualità dell'acqua, ottenuta con l'uso di Sali Marini sintetici di ottima qualità ed il cui costo superiore verrà ammortizzato in poco tempo, è molto consigliabile che all'interno dell'acquario ci sia un forte flusso d'acqua, meglio se variabile nel tempo e proveniente da diverse direzioni, ottenuto con l'uso delle apposite Pompe di Movimento e di un programmatore.
Per mantenere questo nostro ospite in perfetta salute è meglio effettuare regolari trattamenti con un Ozonizzatore di adeguata portata, meglio se effettuati all'interno di un'apposito Schiumatoio, che aiuta anche a ridurre la naturale produzione di fosfati e nitrati effettuata dai batteri aerobici del filtro biologico.
In natura frequenta le barriere coralline e le scogliere rocciose, sino ad una profondità di 25 / 30 metri; si nutre di piccoli animali bentonici, crostacei, molluschi, uova e larve di pesce.
In acquario è abbastanza difficile da ambientare, in quanto inizialmente è molto timido, rimane spesso rintanato nell'ambientazione e si nutre con difficoltà; sarebbe meglio acquistare un esemplare già perfettamente ambientato da un esperto negoziante; una volta ben ambientato, è carnivoro ma sempre restio ad uscire allo scoperto; predilige il mangime surgelato, scongelato con un poco di acqua dell'acquario prima della somministrazione, Artemia salina, Chironomus, Mysis; accetta poco volentieri il Mangime Liofilizzato e, di rado, quello secco, in piccoli granuli o in fiocchi.
Molto adatto agli acquari di barriera, gestit anche da un neofito, con invertebrati sessili e pesci pacifici e lenti nell'alimentarsi; molto indicato per un piccolo acquario di invertebrati, del tipo Mini Reef; considerando che spesso salta fuori dall'acqua, è vivamente consigliato coprire la vasca con un vetro o con una rete dalle maglie molto fitte.

Pseudochromis Fridmani

Pictichromis Paccagnellae

Gramma Loreto

Acropora Divaricata

Lobophyllia Robusta

Stylophora Pistillata
Varietà Milka
Indice dei Pesci Marini Tropicali