Pianta erbacea perenne della famiglia delle Acanthaceae ; è originaria del Sud-Est asiatico: India, Bangladesh, Myanmar, Thailandia, Malesia; è intensamente
coltivata per il mercato dell'acquariologia mondiale.
Pianta acquatica e palustre, molto resistente, cresce bene sia completamente sommersa che parzialmente emersa; alta ed assai decorativa è da collocare sullo sfondo
dell'acquario, preferibilmente in folti gruppi.
Si presenta con un lungo caule, fino ma di consistenza legnosa, segmentato, con gli internodi abbastanza corti ed i nodi leggermente ingrossati rispetto al resto
del caule; su ogni nodo sono inserite due foglie, sostenute da un picciolo corto e robusto; le foglie di ogni nodo, dalla forma ovata, sono ruotate di 90° rispetto a quelle dei nodi
adiacenti (foglie opposte e decussate); la lamina fogliare è liscia; il margine fogliare delle foglie emerse è leggermente dentellato mentre quello delle foglie sommerse è
liscio; la nervatura centrale e quelle secondarie, disposte in diagonale, sono ben evidenti.
Sui nodi, oltre alle foglie, sono spesso presenti getti ascellari e radici aeree.
Sia il caule che il picciolo e le foglie sono di un bel color verde brillante; i nuovi getti e le parti più esposte alla luce assumono una colorazione giallastra o
appena rosata.
L'Hygrophila polysperma si riproduce per seme, per talea o per Micro Propagazione; sul cavo ascellare delle foglie
emerse si formano dei piccoli fiori solitari; questi fiori hanno i petali di un colore chiaro, bianco o viola chiaro; sui cavi ascellari delle foglie immerse nascono, invece,
dei getti avventizi che possono essere recisi per formare nuove piantine oppure lasciati sulla pianta madre per infoltirla.
Pianta dalla crescita molto vivace, anche coltivata completamente sommersa; per mantenerla in condizioni ottimali, senza che perda foglie dalla parte inferiore del fusto,
necessita di un'abbondante Fertilizzazione, effettuata sia utilizzando nell'impianto un apposito ghiaietto fertilizzato, sia
inserendo le apposite pasticche, a base di ferro bivalente chelato in combinazione con il manganese, direttamente nel fondale, sopratutto intorno alla radice; è anche consigliata una
fertilizzazione nella colonna d'acqua utilizzando un apposito fertilizzante liquido; è anche necessaria un'abbondante somministrazione di CO2, effettuata mediante un
apposito Diffusore di Anidride Carbonica.
E' anche molto esigente per quanto riguarda l'illuminazione che deve essere di alta intensità.
Non è molto esigente per quanto riguarda gli altri valori chimici dell'acqua che dovrebbe essere tenera e leggermente acida ma tollera bene anche un'acqua dura e leggermente
alcalina.
Pianta resistente e molto decorativa, è estremamente consigliabile per l'acquariofilo alle prime esperienze anche in compagnia di pesci vivaci come i Dawkinsia assimilis
oppure gli Epalzeorhynchos kalopterum.